Mondragone (Ce). Orientàti con il Liceo. L’Open Day del Galilei.

gialloins.pngTempo di iscrizioni ad ogni grado di scuola e soprattutto alle scuole superiori dove la scelta viene fatta dai genitori e dagli studenti, in base alle effettive esigenze formative degli allievi e delle aspirazioni del singolo studente. Come in tutte le scuole superiori italiane, anche al Liceo Scientifico Statale di Mondragone, il Galileo Galilei, è stata approntata una campagna di pubblicità per far conoscere meglio l’istituto, al fine della scelta della scuola superiore da parte dei ragazzi che quest’anno affronteranno gli esami delle scuole medie e dovranno assolvere all’obbligo scolastico, in base alla normativa vigente, e quindi dovranno per necessità di cose fare una scelta delle scuole superiori che intendono frequentale e non solo ed esclusivamente per assolvere all’obbligo scolastico, ma anche per prepararsi alla vita e alla professione futura. Da qui la giornata di apertura della scuola, il 26 febbraio 2013, alle ore 16.00, nell’ Auditorium della scuola in Via Pitagora, in Mondragone, il cosiddetto “Open Day” per far conoscere la struttura ai futuri studenti liceali di Mondragone e degli altri Comuni del Litorale Domiziano e dell’entroterra casertano, come Castel Volturno, Villa Literno, Cancello Arnone, Falciano del Massico, Carinola, Francolise, ma anche ai genitori e alle altre istituzioni operanti sul territorio. Un vasto comprensorio che permetterà all’attuale Liceo Scientifico di Mondragone, uno dei più antichi e prestigiosi della Provincia di Terra di Lavoro, di mantenere gli attuali ottimi standard di formazione e istruzione. Diversi gli indirizzi già funzionanti presso la struttura (quali il Liceo Scientifico Tradizionale, il Linguistico, delle Scienze umane) ed ora anche il Liceo Coreutico Musicale. Una vera innovazione per tutto il territorio, anche in considerazione della storia e dell’attività musicale che ha sempre contraddistinto queste aree. Tante infatti le scuole di ballo e di danza, classica e moderno, tanti gli studenti che frequentano il Conservatorio di Napoli o di altre città, tante le bande musicali anche svolgono il servizio per le feste patronali, come quelle di Mondragone, di Carinola, di Sessa o delle diverse frazioni di tali Comuni, che sono anche opportunità di lavoro per i giovani e meno giovani. In poche parole il Liceo Scientifico si attrezza per dare un’ulteriore opportunità agli studenti che amano la musica, la danza, la coreografia per trovare un riferimento formativo e istituzionale, da un punto di vista scolastico, lungo la fascia domiziana. Infatti diversi sono i gruppi di giovani che si sono costituiti come gruppi musicali, che svolgono serate ad un certo livello, diversi dei quali hanno frequentato il Liceo Scientifico Statale di Mondragone. Si punta quindi oltre agli ormai consolidati ed affermati indirizzi tradizionali del Liceo scientifico ad ampliare le opportunità per gli studenti che vogliono fare un discorso di formazione artistica nella stessa sede del Liceo mondragonese. Attualmente il Liceo è strutturato su tre sedi: la sede Centrale, in Via Pitagora, la succursale di Via Asti in Mondragone ed il Plesso di Cancello Arnone. Circa 1000 gli studenti che fanno parte integrante di questa istituzione scolastica che regge alla carenza numerica degli studenti, per il processo di denatalità, degli abbandoni scolastici e di altre problematiche inerenti al territorio. Il Liceo Galilei da circa 50 anni è un riferimenti istituzionale per tutta la gioventù del litorale domiziano e dell’entroterra. Quest’anno conclude l’esperienza di circa 15 anni di attività il Liceo Socio-psico-pedagogico “Progetto Brocca”, con l’ultima classe di questo indirizzo che sosterrà gli esami di Stato a giugno; mentre si sta sviluppando il Liceo delle Scienze Umane, con le attuali classi di I-II e III di questo indirizzo. Bene il liceo scientifico tradizionale e quello linguistico, ove le classi si consolidano o aumentano in alcuni casi. La realtà sociale in cui opera l’istituto è quella di una cittadina meridionale, ai margini della conurbazione napoletana, con una storia antica di isolamento e marginalità, una struttura sociale di origine contadina culturalmente arretrata, priva, almeno per l’immediato, di una prospettiva di sviluppo economico. Attualmente la struttura economica dell’intera zona risulta prevalentemente terziarizzata. Basti pensare che, nella sola città di Mondragone, in base ai dati ISTAT, il 54,7% della popolazione attiva è impiegata nel terziario (pubblico e privato). Il settore terziario, però, nell’odierna congiuntura economica, non riesce più ad assorbire la forza lavoro qualificata, soprattutto laureata e questo non ha fatto che peggiorare i dati già preoccupanti sulla disoccupazione intellettuale meridionale e di conseguenza locale, costretta, per trovare un’occupazione, ad emigrare. A questa situazione di difficoltà va ad aggiungersi il fenomeno, relativamente recente, dell’immigrazione. Esso, in un breve periodo, è andato acquisendo sempre maggiore impatto: da fenomeno del tutto marginale e trascurabile, si è trasformato in una realtà consistente particolarmente problematica nell’area del litorale domitio. Basta dire che attualmente sono tantissimi gli studenti di altre culture, nazioni, religioni che frequentano l’istituto, aperto mentalmente e strutturalmente a queste nuove sfide ed esigenze del vivere globale.Rientra, infatti, tra i compiti formativi del Liceo Galilei e di ogni isituzione scolastica quello di contribuire alla comprensione reciproca tra i diversi gruppi etnici e la realtà locale al fine di favorire una vera integrazione nella struttura sociale e culturale, anche per ridurre i fenomeni criminosi legati alle situazioni d’illegalità. La scuola ha l’esigenza di aprirsi alla società, cercando di individuarne ed interpretarne le linee di tendenza, confrontandosi con altre esperienze formative per individuare analogie e differenze. A tal fine, l’istituzione scolastica deve programmare i propri percorsi e introdurre nuovi modelli, mutuati da altri sistemi non solo a livello nazionale, puntando ad accelerare i processi di modernizzazione della società locale e diventando nuovo punto di riferimento culturale. È evidente che tale apertura richiede un diverso rapporto con gli Enti Locali che non potranno essere più visti esclusivamente come erogatori di servizi o risorse per la scuola, ma come partner in un progetto di sviluppo integrato.

Antonio Rungi

Questo il sito del liceo: www.liceogalilei.com  

 

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